Cristina Longo

Cristina Longo

Mercoledì 28 Maggio 2025 si terrà un evento significativo per la comunità di Rapone: la presentazione del libro "Da Rapone al Bronx: Storia della Famiglia Patrissi" scritto dall'autore Nick Repole. Questo appuntamento, che si terrà nella storica Piazza XX Settembre alle ore 18:30, offre l'opportunità di riflettere sulle radici e sull'emigrazione italiana, temi di grande attualità e rilevanza nel contesto socio-culturale contemporaneo. Saranno presenti numerosi ospiti, tra cui il Sindaco di Rapone Felicetta Lorenzo, la Presidente della Pro Loco locale nonché Vice Presidente dell’UNPLI Basilicata Angelica Cappiello, e Sua Eccellenza Mons. Ciro Fanelli, Vescovo della Diocesi di Melfi, Rapolla, Venosa. La partecipazione di Vito Sabia, Presidente Regionale UNPLI Basilicata, Michele Sacino, Socio Storico della Pro Loco Rapone APS, e Luigi Scaglione, Presidente del Centro Studi Lucani nel Mondo, arricchirà ulteriormente l'incontro, offrendo diversi punti di vista sulla diaspora lucana. L'evento sarà moderato dalla giornalista Cristina Longo, che guiderà la discussione, permettendo al pubblico di interagire e approfondire gli spunti offerti dal libro.
L'evento, organizzato dalla Pro Loco di Rapone con il patrocinio del Comune di Rapone, rientra in "Italea", il programma di promozione ufficiale dei viaggi delle radici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che, assieme al Ministero della Cultura, al Movimento del messaggio di Fatima di Rapone, al Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo e all'UNPLI Basilicata, sostengono l’iniziativa. Un incontro che mira a promuovere la cultura lucana e a preservare la memoria storica delle comunità.
La storia della famiglia Patrissi, narrata da Nick Repole, è emblematicamente rappresentativa del percorso di innumerevoli lucani che hanno cercato nuove opportunità oltre oceano. Il libro non solo documenta le esperienze di una singola famiglia, ma offre una panoramica sul tessuto sociale e culturale delle comunità italiane all'estero, con particolare attenzione al quartiere del Bronx a New York. In un’epoca in cui molti italiani hanno lasciato la madrepatria in cerca di fortuna, Repole ci ricorda che ogni narrazione individuale diventa un tassello essenziale della nostra identità collettiva. L'affascinante capacità della famiglia Patrissi di attraversare confini geografici e temporali, mantenendo vive tradizioni e valori, evidenzia le sfide e le conquiste degli emigranti lucani, creando un legame indissolubile con le proprie origini, che risuona profondamente nel cuore di chi ha condiviso l’esperienza dell’emigrazione.


Il Premio Rossetti-Montano si trova ad affrontare una situazione critica in vista della sua edizione 2025, prevista dal 19 al 22 giugno. Nonostante l’impegno manifestato dalla Pro Loco di Corleto e dalla Commissione del Premio, rappresentati dal Presidente Dott. Antony Gallo e dalla Direttrice Artistica Prof.ssa Sara Simari, è evidente che i soli sforzi interni non sono sufficienti a garantire la realizzazione di un evento di tale portata, rinomato per il suo valore culturale e musicale a livello internazionale.
In un messaggio rivolto ai partner strategici dell'iniziativa—Comune di Corleto Perticara, Comune di Guardia Perticara, Totalenergies, BCC Basilicata e Maersk Italia— si è espressa la necessità di un sostegno concreto. Le comunicazioni inviate via PEC lo scorso 10 marzo, contenenti anche la proposta di un tavolo di discussione per il programma 2025, non hanno ricevuto risposte concrete, creando preoccupazione tra gli organizzatori. La mancanza di un riscontro, in particolare da parte di Totalenergies, ha accentuato l’incertezza sul futuro dell’evento, che quest’anno era già a lavoro per celebrare il centenario nel 2016 della nascita di Rocco Rossetti, fondamentale figura culturale del nostro tempo.
Il premio ha conosciuto una crescita esponenziale negli anni, grazie anche al supporto decisivo di enti come la BCC Basilicata, che fin dall'inizio ha creduto nel progetto e ha messo a disposizione risorse economiche vitali.
L'attuale giunta regionale ha deciso di riconoscere solo il patrocinio morale all'evento, escludendo il sostegno economico che, lo scorso anno, ha reso possibile la realizzazione di un’iniziativa già definita un unicum nel Mezzogiorno d’Italia durante l’International Harp Contest in Italy.
L’edizione 2025 del Premio Rossetti-Montano è attesa con grande entusiasmo e presenta un programma ricco di eventi significativi. Tra le attività previste si annoverano una conferenza stampa, un saggio di fine anno degli allievi della scuola di musica “Rossetti-Montano”, la Cerimonia del Premio Montano e la Cerimonia del Premio Rossetti, con masterclass e concerti di alto livello.
Questi eventi non solo celebrano la cultura musicale, ma pongono anche Corleto e il suo territorio sotto i riflettori internazionali.
Tuttavia, la mancanza di risorse ha costretto gli organizzatori a riconsiderare il formato dell'evento. “Proveremo a realizzarla per settembre,” ha affermato Gallo, evidenziando il timore che un ritardo possa compromettere l’essenza stessa della kermesse. I cambiamenti programmatori necessari potrebbero snaturare l'iniziativa, minando la credibilità e il prestigio accumulati negli anni. In questo contesto di incertezze, emergono ancora ambiziosi progetti per il futuro, tra cui la creazione della Casa-Museo dedicata a Rocco Rossetti grazie alla donazione della famiglia Rossetti e l’istituzione di una fondazione che possa accedere al Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS). Inoltre, si stanno sviluppando iniziative come la produzione di un CD con l'ensemble della Scuola dell'Arpa Viggianese e borse di studio per studenti di musica, continuando così a coltivare e promuovere il patrimonio culturale della regione.
Contesto di incertezze che vede uno spiraglio di luce nella risposta alla formale richiesta da parte del Sindaco Pasquale Montano: “Intendiamo realizzare, il 22 giugno, alcune attività legate alla festa della Musica e al Premio nel Comune di Guardia Perticara, terra natale dell’avvocato Pietro Paolo Montano” – annunciano gli organizzatori. Durante l’evento di Guardia Perticara verrà conferito il Premio “Impegno Politico Pietro Paolo Montano” a Dario Nardella, violinista, eurodeputato e già sindaco di Firenze, in riconoscimento del suo impegno politico, per rafforzare i legami tra la comunità locale e la Toscana. Sempre Guardia accoglierà il Premio Musicale di Parità della Regione Basilicata a cura della Consigliera di Parità, avv. Ivana Pipponzi.È essenziale che i partner istituzionali comprendano l’importanza di sostenere questo progetto, non solo per il presente, ma anche per garantire la futura crescita di un evento che rappresenta l’identità culturale della comunità. “Abbiamo solo chiesto un sostegno necessario per consentire a questo sogno identitario di proseguire nella sua crescita ed affermazione” ha concluso Gallo, sottolineando l’urgenza di agire in modo collettivo per preservare una tradizione che incarna non solo il talento musicale, ma anche l’anima e la storia di un’intera comunità. Ogni forma di collaborazione e ogni contributo possono fare la differenza nel mantenere vivo il Premio Rossetti-Montano, evento che continua a far parlare di sé sulle pagine di riviste scientifiche e musicali e a ricevere riconoscimenti da parte di prestigiosi istituti musicali. È dunque fondamentale agire ora, affinché questa kermesse possa continuare a essere un faro di cultura e arte, capace di attrarre talenti e appassionati da ogni angolo del mondo.

A malincuore, il Presidente del comitato per i solenni festeggiamenti in onore di San Filippo Neri a Tursi, Pasquale D'Affuso, comunica il rinvio dell'attribuzione del premio a Sal Da Vinci, previsto per il 25 maggio, e a Mietta, programmato per il 26 maggio, a causa di impegni professionali sopraggiunti degli artisti. “Nonostante gli sforzi profusi per mantenere gli impegni presi, l'entourage di entrambi ha confermato la loro impossibilità a raggiungere la nostra città per le date originali” – ha dichiarato.

Il programma iniziale prevedeva l'arrivo di Sal Da Vinci il 25 maggio con una serata dedicata alle sue celebri interpretazioni, mentre il 26 maggio sarebbe stato il turno di Mietta, che avrebbe dovuto ritirare il premio a lui dedicato e incantare il pubblico con la sua straordinaria voce. Purtroppo, queste attese esibizioni non avranno luogo come previsto, ma il comitato rimane fiducioso di poter recuperare le performance dei due celebri artisti in un prossimo futuro, regalando così momenti di gioia a tutta la comunità che attendeva con entusiasmo il loro arrivo.

“In compenso, il motto "the show must go on" ci spinge a ripensare le serate della festa. È con grande piacere che vi presentiamo il nuovo dettaglio della tre giorni di festeggiamenti” – ha specificato.

24 Maggio: in Piazza Plebiscito, alle ore 21:30, si esibirà il Gruppo musicale J&L Chorus and Blue Fit, pronti a coinvolgere il pubblico con le loro melodie travolgenti.

25 Maggio: in Piazza Maria SS D'Anglona, sarà la volta del gruppo musicale Notte 90 Dance, che farà ballare tutta la città sulle note delle splendide canzoni degli anni '90 reinterpretate in chiave disco-dance. Un appuntamento da non perdere per rivivere insieme alcuni dei brani più iconici di quel periodo.

26 Maggio: Tursi avrà l'onore di accogliere direttamente da Colorado Cafè e Zelig il comico Beppe Braida, il quale regalerà momenti di puro divertimento. A seguire, il cantautore Paolo Mengoli ritirerà il Premio San Filippo Neri e allieterà il pubblico con la sua musicalità unica e le sue melodie indimenticabili. Durante la giornata, si procederà all’estrazione dei premi della riffa e si potrà assistere a uno spettacolo pirotecnico della ditta Madio di Bernalda, che illuminerà il cielo sopra la nostra città.

Inoltre, la mattina del 26 maggio, per le vie della città si esibirà la banda musicale della città di Francavilla in Sinni, e nel pomeriggio parteciperà alla processione del Santo Patrono, arricchendo il nostro evento con suoni di tradizione e cultura.

Guardia Perticara ha accolto, dal primo maggio, una straordinaria manifestazione culturale che ha animato le sue strade di pietra: “Fiori in Borgo”. Questo primo evento ha registrato un'affluenza notevole, con oltre 700 partecipanti, i quali hanno trasformato il piccolo borgo lucano in un palcoscenico vibrante di arte, cultura e tradizione.

Ad aprire la manifestazione è stata la mostra d’arte “Trame di Luce. L’arte di rinascere”, curata dalla Galleria d’Arte IDEARTE di Grazia Lo Re. Quattro talentuosi artisti lucani - Claudio Malacarne, Maria Di Taranto, Giovanni Spinazzola e Dino Ventura - hanno esposto le loro opere nel suggestivo Palazzo Montano, offrendo ai visitatori un'opportunità unica di esplorare la creatività locale attraverso diverse tecniche e stili.

La giornata che ha segnato il culmine dell'evento, sabato 3 maggio, è stata caratterizzata da un programma intenso e variegato. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di partecipare a visite guidate, scoprendo le meraviglie architettoniche e storiche di uno dei borghi più affascinanti della Basilicata. Il via anche ad un laboratorio archeo-didattico, curato dall'associazione ALBA, dove l'archeologa Maria Rosaria Rinaldi ha coinvolto i bambini in una simulazione di campagna di scavo, mostrando loro i vari strati di terreno e il processo di rinvenimento dei reperti.

Non solo arte visiva, ma anche la letteratura ha trovato il suo spazio durante l'evento. Il Caffè Letterario ha ospitato la presentazione del libro “Basilicata. Terra acqua fuoco e cuore d’argilla”. Le letture coinvolgenti di Alessia Melfi, insieme al racconto dell'editore Carlo Pastore della Casa editrice “Menabò – Creazioni d’arte” di Pisticci, hanno reso omaggio a questa terra ricca di storia e bellezze naturali, attraverso racconti e acquerelli realizzati da artisti internazionali: lo scrittore belga, Carl Norac, curatore dei testi, e Fabrice Moireau, acquarellista parigino.

L'evento ha visto in scena anche un’affascinante rappresentazione teatrale sulla vita della celebre artista messicana Frida Kahlo. Lo spettacolo, intitolato “Frida,” interpretato da Daniela Ippolito ed Eva Immediato, ha offerto agli spettatori uno sguardo profondo sui temi dell’amore, del dolore e della creatività che hanno contraddistinto l'esistenza di Kahlo.

Un altro momento di grande impatto è stata la sfilata di moda curata da Erika Sarli, una giovane imprenditrice di Corleto Perticara. A soli 20 anni, Erika ha avviato la sua sartoria, che si è evoluta in una merceria e ha lanciato un messaggio alle giovani donne: “Credere sempre nei propri sogni, seguire le passioni e credere soprattutto in se stessi.” La sfilata, che ha messo in risalto l’eleganza delle creazioni proposte, è stata esaltata dalla musica di Mirko Gisonte, creando un'atmosfera magica con i suoi intermezzi musicali.

A concludere il tutto, l'esibizione del gruppo "Sauro Folk" che ha offerto al pubblico un'incantevole immersione nella musica popolare tradizionale, evocando le radici culturali del nostro territorio. Le melodie vivaci e i ritmi coinvolgenti hanno catturato l'attenzione degli spettatori, creando un'atmosfera di festa. Gli stand enogastronomici, invece, hanno deliziato i visitatori con autentiche prelibatezze culinarie preparate da artigiani del gusto, riflettendo la nostra identità gastronomica. L'artigianato locale ha completato questo scenario di festa, permettendo ai creatori di esaltare la loro abilità. In questo contesto, l'unione tra musica, cibo e arte ha non solo intrattenuto, ma anche favorito un incontro intergenerazionale, mantenendo viva la tradizione e promuovendo il patrimonio culturale locale.

In aggiunta, il contest fotografico “Angoli fioriti – Prospettive nuove per un borgo in fiore”, avviato il 20 aprile, ha visto la chiusura posticipata fino alle 23:59 del 12 maggio, con proclamazione dei vincitori prevista per il giorno successivo, il 13 maggio. Questo concorso ha ulteriormente incentivato la partecipazione attiva della comunità, invitando tutti a catturare e condividere la bellezza di Guardia Perticara durante la fioritura primaverile.

L’intero evento ha evidenziato l'importanza di fare rete tra le varie realtà del territorio. Il successo di “Fiori in Borgo” è stato reso possibile grazie al patrocinio del Comune di Guardia Perticara e da TotalEnergies, che ha sostenuto finanziariamente l’iniziativa. Hanno collaborato come partner Bandiera Arancione, I Borghi più belli d’Italia, l’Unpli Basilicata, Basilicata Turistica e Tempa Rossa, dimostrando un forte impegno nella valorizzazione delle risorse locali.

A dirigere i lavori è stato Antony Gallo, storico dell’arte e Presidente della Pro Loco di Corleto Perticara, la cui visione artistica ha guidato la realizzazione di questo evento multiforme.

Alla luce dell’ottimo riscontro ottenuto, l’augurio è che “Fiori in Borgo” possa diventare un appuntamento annuale, un momento di celebrazione della cultura, della bellezza e della coesione sociale, non solo per Guardia Perticara, ma per tutta la Basilicata. La sinergia tra arte, letteratura e moda ha certamente lasciato un segno profondo nei cuori di tutti coloro che hanno partecipato. Con queste premesse, il futuro sembra promettente e ricco di opportunità per una continua scoperta e valorizzazione delle risorse locali.

Una giornata fuori dagli schemi tra musica, attività, food e tanto tempo libero da vivere, dove ognuno trova il proprio posto e si concede il piacere di esserci. Fervono i preparativi per la seconda edizione del “Festival del tempo libero”, in programma giovedì 1° maggio all'Elephant Park, in contrada Pizziferro a Ginosa Marina (Taranto).

Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, torna l’appuntamento con il Festival il cui fine è quello di invitare tutti e tutte a staccarsi dalla quotidianità per trascorrere una giornata all’insegna della spensieratezza, della convivialità e della socialità, in una location spettacolare e immersa nel verde.

Un grande contenitore è pronto, quindi, a diventare palcoscenico di un festival itinerante, unico nel suo genere. Con quale obiettivo? Accogliere nel miglior modo possibile l’arrivo di una nuova entusiasmante stagione estiva celebrando il valore del tempo libero.

I cancelli dell'Elephant Park apriranno alle ore 11:00, mentre la giornata proseguirà fino a sera con eventi e iniziative pensati per tutti, dai più piccoli ai più grandi. Durante l’evento, sarà possibile spaziare tra diverse attività, dai voli in mongolfiera ai laboratori creativi e artistici, dalla sfida nel soft air ai balli con la scuola di danza, dalle attività di wellness, fitness e yoga alle attrazioni del luna park, dall’equitazione all’esplorazione dei mercatini e molto altro.

Anche per questa edizione, la musica e il divertimento animeranno il party attraverso la disponibilità di cinque palchi, utili ad allietare il pubblico in ogni momento della giornata: sul palco 180g si esibiranno Francesco Farfa, Nico Lahs B2B N-Zino e Roberto Damasco B2B Donald Funk; sul palco Live canteranno Rosaria Lorusso, Gaia Rollo e Molinari, con l’aftershow firmato Club Novanta più Post Office; allo stage Kaya suoneranno Thondiz, Elle&Kline, e Phylia; lo stage Terra Latina vedrà protagonista Jo Grieco.

«Il nostro tempo merita spazio, nuove prospettive, possibilità. Per questo proponiamo un programma di musica, sport, arte, food e attività per ogni età. Abbiamo lavorato – dichiarano gli organizzatori - per rendere questo evento più inclusivo e speciale e, quindi, siamo felici di poter aprire le porte del nostro Festival, ideato per vivere il tempo libero in tutte le sue forme. Sarà una giornata di esperienze, intrattenimento e scoperta; pertanto, non vediamo l’ora di condividere questo momento di gioia e divertimento con tutti perché siamo certi che sarà una giornata che lascerà il segno».

Per gli amanti della buona cucina, da non perdere è il percorso enogastronomico con proposte street food selezionate e sapori autentici, da vivere all’aria aperta.

La registrazione all’evento è gratuita su DICE: https://dice.fm/event/92qme7-festival-del-tempo-libero-1st-may-elephant-park-ginosa-tickets.

Sarà presentato domenica 4 maggio alle 11 a Martina Franca (TA) presso Masseria Galeone Io sono Drago. Giuseppe Colapinto: the Arabian Dream (Zoraide Editore) della giornalista e scrittrice Rossella Montemurro. Insieme all'autrice interverranno l'editrice Serena Cappello,  la senatrice della Repubblica Italiana Domenica Spinelli, l'horse trainer Giuseppe Colapinto e il sindaco di Gioia del Colle, Giovanni Mastrangelo, che ha firmato la prefazione del libro.

Io sono Drago è la biografia di Giuseppe Colapinto, responsabile del Centro Equestre DG Arabian Stable di Gioia del Colle (BA), referente Puglia Sef Italia per la doma in libertà, allievo dell'Accademia Gala d'oro di Verona, protagonista dello spettacolo Arabian Dream, addestratore di cavalli, mule trainer e liberty freestyle. La sua crescita, umana e professionale, va di pari passo con il rapporto unico e profondo con Drago, il cavallo arabo con il quale ha condiviso le esperienze più belle e significative: "Con pazienza e perseveranza, forse anche con un po' di incoscienza – sottolinea l'autrice – Giuseppe ha realizzato insieme a Dominique, la sua compagna, il Centro Equestre DG Arabian Stable rendendolo un fiore all'occhiello di Gioia del Colle e dell'hinterland, garanzia di professionalità per quanti vogliano avvicinarsi all'equitazione, e struttura qualificata per eventi di ogni genere, Arabian Dream compreso. L'essenza più intima e autentica dei cavalli Arabi è tutta lì, in quelle esibizioni in bilico tra sogno e realtà. E poi ci sono i Murgesi, che lui addestra a Masseria Galeone nel Reparto Carabinieri Biodiversità di Martina Franca (Taranto), un'altra indole rispetto agli Arabi ma, quando si fanno veri e propri incantesimi, non ci sono razze ingestibili".

Nel volume, corredato da alcune tra le foto più belle di Giuseppe con i suoi cavalli, anche un capitolo, L’Arma dei Carabinieri e la conservazione del patrimonio genetico del cavallo Murgese, firmato dal Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Martina Franca, tenente colonnello Giovanni Notarnicola.

Io sono Drago è edito da Zoraide Editore dell'editrice Serena Cappello, studiosa di psicologia equina ed etologia, che ha curato e tradotto, in esclusiva per l’Italia, i testi del Dr. R.M. Miller.

Giovedì, 24 Aprile 2025 18:30

Alisea Montanaro non ce l’ha fatta

È di questi minuti (ore 17:30) la notizia del decesso di Alisea Montanaro, la ragazza coinvolta in un incidente stradale, nel giorno di Pasqua, a Pisticci.


La giovane era ricoverata in terapia intensiva al San Carlo di Potenza, dove era stata trasportata con l’eliambulanza in codice rosso subito dopo l’impatto.


La 18enne era insieme a Vito Casalaspro, il 17enne di Pisticci deceduto sul colpo, quando è avvenuta la tragedia, a bordo di uno scooter. Stavano percorrendo Via Magenta, a pochi metri dal Rione Dirupo di Pisticci quando c’è stato lo scontro con una Lancia Musa, guidata da un 32enne del posto. Omicidio stradale: questa l’ipotesi di accusa che ha portato i Carabinieri di Pisticci ad arrestare il trentaduenne, da subito posto agli arresti domiciliari, dato l’accertamento della guida in stato di alterazione da alcol e droga.

Ora Alisea e Vito viaggeranno insieme, per sempre. 

La redazione e tutto lo staff di MJ Radio si unisce al dolore che ha colpito i familiari.

Lo scorso 18 aprile ha segnato un momento importante per la musica popolare italiana con l'uscita dell'album "Rumore al Sud", una straordinaria opera creata dal musicista lucano Pietro Cirillo. Questo progetto è un tributo ad Antonio Infantino, la cui eredità culturale ha lasciato un segno nel patrimonio musicale del Sud Italia, in particolare nella tradizione di Tricarico.

Il titolo trae ispirazione da un festival tenutosi a Trani nei primi anni 2000, un evento significativo per Cirillo e la musica.

“Questo lavoro è il risultato di anni di ricerca e riflessione, mirato a unire amici e colleghi nel celebrare la musica del Sud. Rumore al Sud vuole essere un abbraccio collettivo" - afferma Cirillo - "un'armonia di cuori che testimonia il potere unificante della musica".

"Rumore al Sud" non è dunque solo un album; è un abbraccio sonoro che unisce le voci della musica popolare italiana, creando un dialogo tra 18 artisti che insieme raccontano le tradizioni musicali delle regioni meridionali. Storie e suoni in nome di un mosaico sonoro unico.

L'album esplora l'identità vibrante del Mezzogiorno, attraverso un dialogo sonoro che intreccia voci e sonorità provenienti da Lucania, Sicilia, Salento, Sardegna, Calabria, Gargano e Campania. Ogni brano è una finestra su un mondo sonoro ricco di sfumature.

Il "Grande Cerchio Sonoro" formato da Cirillo ei suoi collaboratori offre un viaggio coinvolgente. Tra gli artisti, possiamo citare: Eugenio Bennato, Ambrogio Sparagna, Nando Citarella, Mimmo Cavallaro.

"Rumore al Sud" invita a riconnettersi con le proprie origini e diventa un catalizzatore di rinascita, evidenziando la forza delle tradizioni popolari. Cirillo sottolinea che "questo album è un grido di terra, un'eco di anime ribelli".

Inoltre, l'album vanta una prefazione del maestro Pancrazio Toscano, che fornisce un contesto storico e culturale per comprendere l'importanza di Infantino. Gli arrangiamenti sono curati da Gianluca Sanza e il mix da Rocco Sante Sabia.

La distribuzione è gestita dalla CNI Musica, confermando l'impegno nella diffusione della musica popolare italiana. Questo progetto invita a un viaggio sonoro ricco di storie e radici profonde.

In copertina una giovane ballerina, che oltre ad essere simbolo della continuità culturale e dell'identità nella musica popolare, è un invito a danzare insieme in questo grande cerchio di suoni ed emozioni.

Dal 22 aprile, il CD "Rumore al Sud" sarà disponibile nei negozi di musica e può essere acquistato anche tramite spedizione. Per ordinarlo, basta inviare un'email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., includendo il proprio indirizzo e i dati personali, così da poter essere ricontattati dallo staff di Compagnia Nuove Indye.

Queste invece le prime date del Tour: primo maggio a Senise e 10 maggio a Scalo Grassano Garaguso Tricarico.

Dal 1° al 4 maggio 2025 il suggestivo scenario del centro storico di Guardia Perticara (PZ) si trasformerà in un incantevole palcoscenico di colori, suoni e profumi con l’evento “Fiori in Borgo”. Un’iniziativa artistica e culturale che celebra la bellezza del borgo attraverso un ricco programma di appuntamenti, promosso dalla Pro Loco Guardia Perticara con la direzione artistica di Anthony Gallo.

A fare da cornice all’intera manifestazione sarà il contest fotografico “Angoli fioriti – Prospettive nuove per un borgo in fiore”, attivo dal 20 aprile al 4 maggio. Le votazioni si chiuderanno alla mezzanotte del 3 maggio, mentre la premiazione è fissata per il 4 maggio alle ore 12:00. Il contest è aperto a tutti i residenti, proprietari o locatari di abitazioni, attività commerciali e artigianali. Questo concorso invita la comunità a trasformare balconi, davanzali, angoli fioriti, vetrine, piazze e vicoli in spazi colorati ed accoglienti.


L’apertura ufficiale dell’evento si terrà il 1° maggio alle 18:30 con l’inaugurazione della mostra d’arte “Rinascita”, ospitata presso le sale di Palazzo Montano e curata dalla Galleria d’Arte IDEARTE di Grazia Lo Re. Un titolo che è già un messaggio di speranza e di bellezza rinnovata.
Il 3 maggio invece sarà la giornata più intensa, a partire dal convegno “Popoli e culture dell’Italia preromana: gli Enotri” alle ore 10:30 nel Chiostro del Palazzo Municipale, accompagnato da un laboratorio di scavo e attività didattiche guidate dall’archeologa Maria Rosaria Rinaldi e dall’associazione ALBA.


Nel pomeriggio, dalle ore 13:00, prenderà il via l’area food in Piazza Vittorio Veneto a cura della Pro Loco, con percorsi enogastronomici, esposizioni artigianali e animazione itinerante a cura della Bassa Musica “L’Armonia Molfettese”.


Alle 17:00 spazio alla letteratura con il Caffè Letterario e la presentazione del libro Basilicata. Terra acqua fuoco e cuore d’argilla di Carl Norac, con letture a cura di Alessia Melfi. Seguirà, alle 18:30 sulla terrazza panoramica di Piazza Vittorio Veneto, lo spettacolo musico-teatrale “Frida” con Daniela Ippolito ed Eva Immediato.


La serata si accenderà alle 20:00 presso l’Arco della Concordia con la sfilata di moda curata da “Con Ago e Filo” di Erika Sarli, accompagnata dagli intermezzi artistici di Mirko Gisonte. Alle 21:00 nuova apertura gastronomica e musicale in Piazza Vittorio Veneto con l’intrattenimento del gruppo “Sauro Folk”.


L’evento sarà presentato dalla giornalista Cristina Longo.


Durante tutta la manifestazione sarà possibile partecipare alle visite guidate al borgo in tre turni giornalieri (ore 11:00, 15:00 e 16:00), con partenza da Piazza Vittorio Veneto, per scoprire le meraviglie architettoniche e storiche del borgo delle case in pietra.
“Fiori in Borgo” si conferma un’occasione preziosa per vivere la bellezza autentica di Guardia Perticara, unendo arte, storia, tradizione e comunità in un’unica grande festa.
L’evento è patrocinato dal Comune di Guardia Perticara e da TotalEnergies. Quest’ultima oltre a concedere il patrocinio sostiene finanziariamente l'iniziativa. Questi invece i Partner: Bandiera Arancione, I Borghi più belli d’Italia, l’Unpli Basilicata, Basilicata Turistica, Tempa Rossa.

È una magia che non ha trucchi, è pura alchimia quella tra Giuseppe e i suoi cavalli, Drago su tutti: ha affermato più volte di riuscire a comprendere lo stato d'animo di questi animali meravigliosi, come se gli parlassero. Le tappe salienti del suo percorso diventano il filo conduttore del volume, disponibile negli store online e nelle librerie, Io sono Drago. Giuseppe Colapinto: the Arabian Dream (Zoraide Editore) della giornalista e scrittrice Rossella Montemurro.

Io sono Drago è la biografia di Giuseppe Colapinto, responsabile del Centro Equestre DG Arabian Stable di Gioia del Colle (BA), referente Puglia Sef Italia per la doma in libertà, allievo dell'Accademia Gala d'oro di Verona, protagonista dello spettacolo Arabian Dream, addestratore di cavalli, mule trainer e liberty freestyle. La sua crescita, umana e professionale, va di pari passo con il rapporto unico e profondo con Drago, il cavallo arabo con il quale ha condiviso le esperienze più belle e significative: "È un ragazzo con l'energia dei suoi neanche trent'anni e la saggezza di una persona matura. – spiega l'Autrice – Non ha problemi a definirsi testardo come un mulo, ed è proprio nell'ostinazione il segreto che gli ha permesso di raggiungere i suoi sogni. Certo, ce ne sono ancora tanti altri da realizzare ma riuscire, alla sua età, a rendere docili animali per natura imprevedibili come i cavalli, a galoppare e fare acrobazie senza finimenti, a farli diventare protagonisti indiscussi di uno spettacolo suggestivo, è già un traguardo invidiabile.

E dire che tutto è nato da un cavallo quasi sdomo, Drago. Sono diventati grandi insieme, lui e Giuseppe, riuscendo a instaurare un rapporto basato sull'intuito e sugli sguardi, sulla fiducia e sul rispetto. Drago è "uno di famiglia", è un faro nelle notti buie, è un amico che non lo tradirà mai.

Giuseppe ha avuto l'audacia di fare cose inimmaginabili, di andare oltre assecondando una passione, assumendosi dei rischi pur di inseguire senza se e senza ma i suoi sogni.

Con pazienza e perseveranza, forse anche con un po' di incoscienza, ha realizzato insieme a Dominique, la sua compagna, il Centro Equestre DG Arabian Stable rendendolo un fiore all'occhiello di Gioia del Colle e dell'hinterland, garanzia di professionalità per quanti vogliano avvicinarsi all'equitazione, e struttura qualificata per eventi di ogni genere, Arabian Dream compreso. L'essenza più intima e autentica dei cavalli Arabi è tutta lì, in quelle esibizioni in bilico tra sogno e realtà. E poi ci sono i Murgesi, che lui addestra a Masseria Galeone nel Reparto Carabinieri Biodiversità di Martina Franca (Taranto), un'altra indole rispetto agli Arabi ma, quando si fanno veri e propri incantesimi, non ci sono razze ingestibili".

Il volume, corredato da alcune tra le foto più belle di Giuseppe con i suoi cavalli, ha la prefazione del sindaco di Gioia del Colle, avvocato Giovanni Mastrangelo mentre un capitolo, L’Arma dei Carabinieri e la conservazione del patrimonio genetico del cavallo Murgese, è stato firmato dal Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Martina Franca, tenente colonnello Giovanni Notarnicola.

Io sono Drago è edito da Zoraide Editore dell'editrice Serena Cappello, studiosa di psicologia equina ed etologia, che ha curato e tradotto, in esclusiva per l’Italia, i testi del Dr. R.M. Miller.

BIO AUTRICE

Rossella Montemurro, giornalista professionista materana e scrittrice. Laureata in Scienze dell’educazione, ha lavorato per “Il Quotidiano della Basilicata” – occupandosi dei settori "Cronaca" e "Cultura" – “Il Mattino di Foggia”, “Il Mattino di Puglia e Basilicata” e il “Roma”. Ha collaborato con l’emittente televisiva "Antenna Sud”. Attualmente dirige la testata giornalistica online TuttoH24 (www.tuttoh24.info). Collabora con l’agenzia di comunicazione Diotima.

Ha pubblicato per Ediesse Edizioni nel 2004 I giorni di Scanzano (segnalazione della Giuria del Premio letterario Basilicata, 2005); per BMG Editrice nel 2010 Carabinieri a Matera. Tradizione e modernità al servizio dei cittadini, pubblicazione autorizzata dal Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri; per Altrimedia Edizioni nel 2019 Calci e pugni sul tetto del mondo. Biagio Tralli, identikit di un campione; nel 2020 sempre per Altrimedia Edizioni Il mio tuffo nei sogni. Marco D'Aniello, una storia di sport e amicizia (prefazione di Mara Venier, insignito a settembre 2022 in Campidoglio del riconoscimento "Roma premia la Cultura sociale"); nel 2023 Galoppando contro vento. I Western Haflinger di Emanuele Lamacchia. Nel 2024 ha curato per Altrimedia Edizioni A.MA.SA.M. Inclusione e autonomia e un suo racconto è stato pubblicato nell'antologia Dietro il dipinto (Altrimedia)

LA CASA EDITRICE

Zoraide Editore si concentra sulla pubblicazione di libri, guide e manuali, fornendo contenuti informativi e ispiratori per gli amanti dei cavalli, i professionisti del settore e gli appassionati di equitazione.

L’obiettivo principale è quello di condividere la conoscenza, promuovere la cultura e l’educazione equestre, e offrire un’ampia gamma di risorse per aiutare i lettori a migliorare le loro competenze e approfondire la loro passione per il mondo dei cavalli.

Zoraide Editore si propone di essere non solo un punto di riferimento per i lettori, ma anche una piattaforma che promuove la comunità equestre, offrendo spazi di condivisione e interazione, come eventi, workshop e incontri tra esperti del settore e appassionati.

Il marchio Zoraide Editore è sinonimo di professionalità, autenticità e passione per il mondo dei cavalli. È un faro indispensabile per chi desidera approfondire le proprie conoscenze, migliorare le proprie abilità e immergersi completamente nell’universo equestre.

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